Sinopsis
Pubblicato in doppia uscita sulla rivista 'Zarja' nel 1870, in questo romanzo breve di Dostoevskij i protagonisti sono gli uomini. Uomini qualsiasi, opposti per abitudine e comportamenti ma anche simili tra loro, uomini che abitano il tipico sottosuolo sociale che era il grande serbatoio narrativo del grande romanziere russo. In un quadro satirico di grande suggestione, ecco l'autore che ci mostra uomini in balia delle loro donne, incoerenti, privi di personalità e virilità, deboli, costantemente bisognosi di un supporto femminile che diventa necessario. È presente anche un elemento onirico, rappresentato con la tipica maestria della prosa dostoevskijana, e da queste pagine sono stati estrapolati anche studi di carattere antropologico, come quelli del francese René Girard. Il finale a struttura circolare è l'ultima chicca di un romanzo che vi stupirà per profondità e capacità di far riflettere su una tematica antica e mai del tutto chiarita, sia dal punto di vista sociologico che narrativo. All'interno - come in tutti i volumi Nobel - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.